26-03-2015 Mercoledì 25 marzo a Formello 17 comuni hanno firmato il Protocollo d'Intesa della via Francigena Laziale. Tra questi anche il Comune di Grotte di Castro

La via Francigena, antica via di pellegrinaggio da Canterbury (secondo l'itinerario di Sigerico) a Roma, riconosciuta come Grande Itinerario Culturale dal Consiglio d'Europa è stata protagonista della giornata del 25 marzo 2015 quando, su iniziativa dell'Associazione europea delle vie Francigene che ha posto l'accento sulla necessità di avviare un processo di valorizzazione delle risorse turistiche legate all'antica via di pellegrinaggio, la Regione Lazio ha deciso di partecipare a un progetto interregionale guidato dalla Regione Toscana e di firmare un Protocollo d'Intesa al fine di attuare una comune strategia di valorizzazione turistica del tratto viterbese di questo suggestivo percorso, e di favorire di conseguenza lo sviluppo economico dei territori interessati.

L'incontro è avvenuto a Formello, nella sala Grande di Palazzo Chigi, alla presenza dell'assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili della Regione Lazio Lidia Ravera, del Direttore dell'Agenzia regionale per il Turismo Gianni Bastianelli, del presidente dell'Associazione Europea Vie Francigene, del primo cittadino di Formello Sergio Celestino e dell'onorevole Alessandra Terrosi.

Con la firma di tale protocollo, i sindaci dei Comuni di Acquapendente, Bolsena, Campagnano di Roma, Capranica, Caprarola, Formello, Grotte di Castro, Mazzano Romano, Montefiascone, Monterosi, Nepi, Proceno, Ronciglione, San Lorenzo Nuovo, Sutri, Vetralla e Viterbo hanno deciso di avviare un progetto di valorizzazione della Via Francigena che vedrà nascere un'effettiva cooperazione strategica e operativa tra le istituzioni coinvolte, e che si tradurrà nell'istituzione di un tavolo di coordinamento. Lo stesso tavolo sarà composto da rappresentanti istituzionali dei soggetti sottoscrittori e avrà precise funzioni, tra cui la condivisione di strategie, orientamenti e indirizzi per la programmazione territoriale dei Comuni coinvolti, e la promozione di azioni concrete di cooperazione per l'attuazione di progetti integrati di sviluppo locale.

Per info, itinerari e dettagli: http://www.francigenalazio.it